URGENZE
Come gestiamo le urgenze
Nell’ambito ginecologico e ostetrico esistono condizioni per cui la visita e o l’ecografia sono necessarie in tempi brevi.
Per comunicare con noi scrivere messaggio su WhatsApp +39 349 9342931 scrivendo come prima parola “URGENZA! “ e poi il testo con la descrizione del problema. Verrete ricontattati il prima possibile. Grazie
INFEZIONI VAGINALI:
Le infezioni vaginali, vulvari o le cistiti sono frequente causa di richiesta di consulenza rapida sia in gravidanza che nella donna in generale in tutte le fasce d’eta’. A seconda della condizione, saranno necessarie strategie diagnostiche differenti in base alla valutazione clinica e ai sintomi.In gravidanza generalmente non è possibile attuare una terapia per bocca, ma solo locale. Se con la clinica non è sufficiente raggiungere una diagnosi precisa, sarà necessario effettuare dei tamponi specifici.
I sintomi più frequenti sono il bruciore, il prurito, le perdite vaginali che possono essere bianche e dense ed inodore, o giallastre e maleodoranti. Soltanto un’accurata anamnesi e la visita ginecologica potranno fornire i dati necessari ad una terapia mirata ed efficace anche a seconda dell’età della paziente, dei farmaci che assume, e delle condizioni che hanno favorito l’infezione.
MESTRUAZIONE E OVULAZIONE DOLOROSA:
Normalmente il dolore o il fastidio presente in questi due momenti del ciclo mestruale sono sopportabili, ci sono delle condizioni però acute, in cui il dolore non passa nemmeno con un semplice e abituale antidolorifico. In questa situazione è necessaria la visita ginecologica unita necessariamente all’ecografia per escludere la presenza di eventuale cisti ovarica quale possibile causa della sintomatologia acuta.
PERDITA EMATICA IN GRAVIDANZA:
Nel primo trimestre della gravidanza è possibile riscontrare delle perdite di sangue scure o a volte rosso vivo. Queste possono essere date dall’impianto dell’embrione nella maggior parte dei casi, però non è possibile tranquillizzare la gestante senza un’ecografia ostetrica che escluda qualsiasi patologia come il distacco della placenta che si sta formando. In alcuni casi è necessaria la valutazione con un esame del sangue soprattutto nelle gravidanze molto precoci in cui l’ecografia non può essere dirimente. Nelle fasi più avanzate della gravidanza, le perdite di sangue hanno un significato diverso. Anche qui è necessaria la valutazione non solo ecografica, ma anche clinica, importante è la misurazione della pressione sanguigna e una visita per valutare il collo dell’utero.
MESTRUAZIONE ABBONDANTE:
Nell’adolescenza e nella perimenopausa possono verificarsi sanguinamenti molto abbondanti dovuti ad alterazioni ormonali.A volte anche il caldo estivo può essere una concausa. Molte donne possono presentare dei cicli copiosi nella loro vita da sempre, e sono abituate ai loro flussi. Possono esserci però delle condizioni che sfociano in un assoluto mancato controllo del flusso e queste possono essere riconducibili a polipi endometriali e cervicali, fibromi uterini mai diagnosticati in precedenza;tuttavia la causa più frequente di sanguinamenti abnormi sporadici è ascrivibile ad un’alterazione ormonale.In questi casi la terapia d’urto consiste nella somministrazione di antiemorragici oppure farmaci a base ormonale per arrestare l’emorragia. D’obbligo rimane sempre l’esame ecografico per escludere cause organiche. Normalmente la terapia d’urgenza è efficace e permette alla persona di non arrivare all’anemizzazione.In rarissimi casi si può rendere necessario un piccolo intervento chirurgico che verrà valutato in sede di visita.
ASCESSO DELLA GHIANDOLA DEL BARTOLINI:
Si forma per un’otturazione del dotto escretore della ghiandola del Bartolini. Più frequente in estate e favorita dall’ambiente umido e dai vestiti attillati. Se non si agisce tempestivamente, rischia di diventare di dimensioni consistenti quasi come un’albicocca! Importantissima la tempestività della diagnosi e la terapia adeguata in prima linea antibiotica unita a impacchi caldo-umidi per aiutare il drenaggio spontaneo.